Oggi con inizio alle ore 18 nella grande Sala Comunale della Città di Wolfsburg/Germania si terrà l‘evento di inaugurazione della mostra “Italiani di Germania” e la presentazione dell‘ononimo libro e della web documentary.
Questo evento è stato voluto e organizzato dal ComItEs di Wolfsburg in collaborazione con l‘Ambasciata di Berlino, l‘Agenzia Consolare e il Comune di Wolfsburg. Per questo evento è stata scelta la città di Wolfsburg dove ha sede la più grande azienda automobilistica d‘Europa, la Volkswagen.
La mostra poi verrà esposta in diverse città della Germania. La scelta della nostra città è la testimonianza del valore del lavoro italiano all‘estero. Questa città e la fabbrica Volkswagen esistono perchè nel lontano 1938 sono stati migliaia di muratori italiani a costruirle.
Dal 1961 ritornano gli italiani, perché con la costruzione del muro di Berlino e la divisone della Germania dall‘oggi al domani i lavoratori che risiedevano nella zona est della Germania non potevano raggiungere le catene di montaggio della Volkswagen.
Questo atroce confine che ha diviso non solo la Germania ma tutta l‘Europa passava a 15 chilometri da Wolfsburg. Fino a oggi sono state lasciate le torrette di guardia con filo spinato e i segnali dei campi minati. Il monito che vale l‘Europa unita è garanzia di pace.
Perciò da lì fino a oggi migliaia e migliaia di lavoratori italiani hanno trovato il loro futuro in questa città. Non hanno portato solo la forza lavoro, ma la propria cultura, le proprie usanze e hanno fatto cambiare il modo di vivere tedesco in quello italiano. Qui esiste una scuola bilingue statale, un‘Agenzia Consolare con un Ufficio Culturale. Anche le pietre qui parlano italiano.
Saranno presenti all‘evento: il nostro Ambasciatore d‘ Italia in Germania S.E. Luigi Mattiolo, il Direttore Generale per gli italiani nel mondo Dott. Luigi Vignali, il Sindaco di Wolfsburg Klaus Mohrs, il Segretario Generale del CGIE Michele Schiavone, gli autori Riccardo Venturi e Lorenzo Calantoni, numerosi ospiti e autorità politiche, sindacali e aziendali, e naturalmente parte della cittadinanza italiana e tedesca.
Sarà una grande festa tra due Paesi e due Popoli che da sempre hanno avuto un destito parallelo, cofondatori dell‘Europa Unita.
Luigi Cavallo, presidente Comites Wolfsburg
Paolo Brullo, Consigliere Cgie