Oggi i lavori del Comitato di Presidenza del Cgie sono focalizzati sulla preparazione della Conferenza permanente Stato-Regioni-Province Autonome-Cgie e termineranno nel pomeriggio con la riunione ristretta del Comitato ristretto incaricato dell’organizzazione prevista per i giorni 1-2-3 aprile 2020.
Ieri è stato firmato il Protocollo di intesa tra il CGIE e il Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana (MEI) che sarà inaugurato a Genova nel 2021.
Il MEI raccoglierà, ampliandola, l’eredità culturale e scientifica del provvisorio e ormai chiuso Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Roma al Vittoriano.
Il progetto è stato finanziato con 3 milioni dal MIBACT, con programma Grandi Progetti Beni Culturali; 2 milioni dal Patto per Genova siglato tra Comune e Governo Renzi; 300 mila euro dalla Compagnia di San Paolo.
L’obiettivo comune di Cgie e Mei è di collaborare per la tutela, la valorizzazione e la divulgazione del patrimonio storico, documentario e iconografico dell’emigrazione italiana.
Nelle foto: Il Segretario Generale del Cgie Michele Schiavone e il Presidente del Museo Nazione dell’Emigrazione Italiana Paolo Masini firmano il Protocollo d’intesa che avrà una durata di cinque anni (alle loro spalle il Sottosegretario agli Esteri Ricardo Merlo); i partecipanti ai lavori del Comitato di Presidenza Cgie di ieri in una foto di gruppo.
Protocollo d’intesa CGIE-MEI,
Roma 18 febbraio 2020