Dal 1° giugno monumenti e siti emblematici delle principali città argentine si sono vestiti del Tricolore in segno di adesione alla Festa della Repubblica Italiana. Dagli iconici “Monumento alla bandiera del Rosario all’obelisco della città di Buenos Aires” ai cartelloni d’ingresso delle città più piccole all’interno del Paese, passando per le piazze di città come Cordoba, Mendoza, Resistencia o gli stessi Palazzi comunali di La Plata, Morón, Lomas de Zamora, Mar del Plata, ecc., hanno espresso la solidarietà del popolo argentino con il popolo italiano, che in questi giorni cerca di ripartire dopo la pandemia di Covid-19 che ha colpito e messa a dura prova l’intera penisola.
Gli attestati di vicinanza e fratellanza tra l’Argentina e l’Italia continueranno fino al 3 giugno, data ufficiale riconosciuta di recente dalla Legge nazionale come “Giornata dell’immigrante italiano”.
Questa bella coincidenza vuole ricordare la nascita del patriota argentino Manuel Belgrano, leader del movimento per l’indipendenza del 1810 e creatore – a Rosario- della bandiera nazionale argentina. Manuel Belgrano era figlio di un facoltoso commerciante italiano, Domenico Belgrano, nato in Costa di Oneglia -Imperia- emigrato a Buenos Aires verso la metà del 1700.
La comunità italiana in Argentina, attraverso i consiglieri del CGIE e i Com.It.Es. esprime i più fervidi auguri alla Repubblica italiana.