VIª Commissione CGIE Conferenza Permanente Stato, Regioni. P.A., CGIE Gruppo di coordinamento interno (denominato “cabina di regia”)
Venerdì 29 settembre 2023 si è riunito nella Farnesina il gruppo di coordinamento interno – già denominato “cabina di regia”- della VIª Commissione tematica, Conferenza Permanente Stato, Regioni, Province Autonome, CGIE.
Presenti i Consiglieri: Mariani, Inchingoli, Rauseo (da remoto), Vecchi.
Assenti giustificati: Caratelli, Cutolo
La riunione ha avuto inizio alle ore 10:35, sotto la presidenza di Pietro Mariani.
Il Presidente ha illustrato le ragioni che hanno portato alla costituzione del gruppo di coordinamento della VIª Commissione, che servirà a rappresentare meglio la pluralità interna della commissione favorendo al contempo un disbrigo più snello delle attività rispetto all’insieme dei lavori che interessano la stessa VIª Commissione). A titolo puramente orientativo si mette in evidenza che l‘uso interno della terminologia “cabina di regia “ usato per questo organo ausiliario non va sovrapposto, e quindi va distinto, con quello indicato nell’articolo 17bis della legge istitutiva del CGIE, che individua l’organo chiamato a coordinare il lavoro preparatorio e programmatorio della prossima Assemblea Plenaria della Conferenza Stato-Regioni e Province autonome-CGIE.
La cabina di regia della Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni, le Province Autonome e il CGIE è composta dai rappresentanti di ogni entità i quali si riuniscono periodicamente nella Farnesina per programmare a cicli triennali l’Assemblea Plenaria della Conferenza permanente S-R-PA-CGIE. La segreteria della Conferenza per legge è affidata al CGIE ed è stata costituita formalmente in preparazione dell’ultima Assemblea plenaria della Conferenza.
Il Presidente ricorda che gli obiettivi principali del lavoro della VIª Commissione sono due: verificare, monitorare e seguire l’attuazione degli obiettivi finali scaturiti dalle conclusioni della passata Conferenza del 2021; contribuire alla proposta di nuovi temi di attualità che interessano le comunità degli italiani all’estero e la preparazione delle prossime scadenze per convocare la Vª Assemblea plenaria.
Il Presidente ricorda come il 17 dicembre 2021 la IVª Assemblea Plenaria della Conferenza Permanente adottò, come linee programmatiche “per la realizzazione delle politiche del Governo, del Parlamento e delle Regioni per le comunità italiane all’estero i seguenti obiettivi prioritari:
- Continuità della Conferenza permanente.
Tra una convocazione e l’altra dell’assemblea plenaria, la Segretaria della Conferenza Permanente, già istituita e assegnata per legge al CGIE, garantirà la continuità di azione e di monitoraggio dei seguiti operativi della IVª plenaria, in contatto, coordinamento e alla presenza di tutti gli attori della Conferenza stessa, per realizzare gli obiettivi elencati, attraverso l’adozione e l’implementazione degli strumenti più adatti. Tra questi si ricorda l’amministrazione e la gestione del portale www.conferenzapermanentecgie.com istituito in occasione dell’ultima Assemblea plenaria della Conferenza permanente.
- Partecipazione del CGIE alla Conferenza Stato – Regioni
Viste sia le competenze e i compiti della Conferenza Stato Regioni in materia di proiezione internazionale delle Regioni italiane, sia la profonda conoscenza territoriale delle realtà economiche, commerciali, culturali e scientifiche delle nostre comunità all’estero il cui impatto si riflette sulla quotidianità delle stesse, è necessario prevedere la partecipazione formale di una rappresentanza della VIª Commissione tematica del CGIE alle sue riunioni. Si tratta di recuperare il ruolo affidato in passato al compianto consigliere Carlo Ciofi.
- Revisione e integrazione delle forme di rappresentanza degli italiani all’estero
Alla luce dei profondi cambiamenti intervenuti nel tessuto dell’emigrazione italiana è urgente e non rinviabile una radicale riforma dei livelli e degli organismi di rappresentanza esistenti prevedendo l’inserimento della presenza degli italiani all’estero in altri organismi istituzionali al fine di rispondere alle nuove esigenze di internazionalizzazione dei soggetti che compongono la Conferenza permanente.
- Potenziamento del Sistema Paese in Italia e all’estero
Tutti i soggetti della Conferenza permanente sono stake-holders del successo del Sistema Italia sia nella pianificazione che nell’applicazione delle strategie vincenti. Ognuno dei componenti della Conferenza permanente, quindi, deve essere coinvolto nei tavoli di lavoro, di concertazione e di programmazione dei piani di intervento e della loro esecuzione a livello italiano e internazionale.
Rispetto al primo punto deciso dall’Assemblea Plenaria della Conferenza, il Presidente Mariani ha ribadito come la partecipazione del CGIE alle attività della Conferenza dipenda in primis dal Comitato di Presidenza ma che anche la VIª Commissione, attraverso la segreteria operativa, deve adeguatamente essere messa in condizione di svolgere il proprio ruolo. A tal fine la VI ª Commissione dovrà scegliere un proprio Consigliere residente a Roma da designare a tale compito. Sarà compito del CdP segnalarlo alla cabina di regia della Conferenza.
Mariani ha informato i partecipanti che mercoledì 27 settembre u.s. durante la riunione del CdP con i Presidenti delle Commissioni tematiche sono stati auditi tre personalità del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie con i quali in futuro bisognerà collaborare per organizzare la Vª Conferenza Stato-Regioni-Province Autonome-CGIE. Sono intervenuti in presenza e in collegamento video: la Direttrice generale Dott.ssa Alessia GRILLO accompagnata dalla funzionaria Dott.ssa Valentina BAGNOLI, collegate via VTC dalla loro sede. In presenza ha partecipato il Dirigente di Gabinetto: Carlo FEROCINO – in comando presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
In tale circostanza il Presidente Mariani ha anticipato i possibili obiettivi sui quali lavorare per la prossima Assemblea Plenaria della Conferenza permanente, che dovrebbe potersi tenere tra la fine del 2024 e la prima parte del 2025. Di fondamentale importanza, intanto, resta la verifica dello stato dell’arte rispetto ai quattro punti programmatici decisi all’ultima Assemblea Plenaria della Conferenza permanente S-R-PA-CGIE del dicembre del 2021. Corre obbligo ricordare che a causa della decisione dell’Avvocatura dello Stato, che ha congelato le attività del CGIE fino al 19 giugno del 2023, in questo lasso di tempo la VIª Commissione tematica non ha potuto operare per l’attuazione dei quattro punti programmatici, perciò servirà recuperare il tempo perso e far lavorare la commissione e i soggetti componenti la Conferenza a ritmi sostenuti. Spetterà alla VI ª Commissione assieme al CdP assumere l’iniziativa per calendizazre future riunioni.
I partecipanti del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie presenti all’audizione hanno mostrato la massima disponibilità ad accogliere alle riunioni della Conferenza Stato-Regioni, un membro della VIª Commissione in veste di invitato permanente quando questo organismo tratterà di temi di rilevanza per il mondo dell’emigrazione. Il CdP dovrà formalizzare una richiesta indicando il nominativo.
Il Presidente ha comunicato di avere riportato nella riunione del CdP le risultanze della discussione emersa in commissione nell’ultima riunione in VTC. Alcuni Consiglieri che nella passata consigliatura facevano parte della nostra commissione hanno lamentato un insufficiente coinvolgimento della VIª Commissione nella preparazione dei precedenti lavori dell’Assemblea Plenaria della IVª Assemblea plenaria della Conferenza permanente S-R-PA-CGIE che si è svolta a Roma nei giorni 15-17 dicembre 2021.
Il consigliere Inchingoli ha ricordato che in passato egli stesso, ricoprendo il ruolo di presidente della VIª Commissione, abbia partecipato in prima persona alla stesura dei documenti preparatori della IIIª Assemblea Plenaria della Conferenza S-R-PA-CGIE. Si ricorda che è’ importante coinvolgere e valorizzare tutta la VIª Commissione nella predisposizione e nella stesura dei documenti preparatori.
Mariani si è impegnato a valorizzare il ruolo e la funzione della VIª Commissione permanente nei processi organizzativi e ha comunicato di avere ricevuto l’ok del CdP per la costituzione del Gruppo di coordinamento interno; questo sarà coinvolto e consultato per la preparazione della prossima Assemblea Plenaria della Vª Conferenza Permanente.
Inchingoli ha auspicato che anche un Consigliere della VIª Commissione, residente a Roma venga incaricato di far parte del processo preparatorio. Mariani e Inchingoli hanno sollecitato la necessità di ricevere tempestivamente i documenti prodotti da tutte le Commissioni tematiche del CGIE. Faranno richiesta alla segreteria del CGIE attraverso il CdP.
Il vicepresidente Rauseo è intervenuto dichiarandosi d’accordo con la strategia delineata e ha richiesto di chiarire col CdP le funzioni e competenze della VIª Commissione tematica nella preparazione dell’Assemblea plenaria. Occorre fare tesoro delle esperienze del passato per migliorare i meccanismi e i metodi di lavoro. Il principio partecipativo dovrebbe anche portare alla elaborazione di specifici piani-Paese, con le stesse modalità utilizzate per la Conferenza Permanente.
Inchingoli ha ricordato come sia importante concentrarsi sugli esiti e i follow-up della Conferenza Permanente perché questo è il compito precipuo della VIª Commissione.
Il Presidente Mariani ha evidenziato come sia necessario un più stretto rapporto con le Regioni e le Province, perciò proporrà che la VIª Commissione costituisca un gruppo di lavoro per procedere a una mappatura delle realtà regionali che promuovono politiche per i propri corregionali, acquisendo il sostegno di tutti i consiglieri partecipanti alla riunione.
In merito al 3° punto delle conclusioni dell’ultima Assemblea plenaria della Conferenza S-R-PA-CGIE i partecipanti alla riunione hanno ribadito la necessità che il CGIE assumi una forte iniziativa coinvolgendo la VIª Commissione.
In merito al 4° punto delle conclusioni dell’ultima Assemblea plenaria della Conferenza S-R-PA-CGIE tutti i presenti hanno espressamente messo in evidenza la necessità di costruire una strategia per la definizione dei Piani Paese.
La riunione si è conclusa alle ore 12:30