Messaggio scritto del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani per la riunione della commissione continentale del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE)
Rivolgo un caloroso saluto all’Ambasciatore d’Italia in Belgio Federica Favi e alla Segretaria Generale del CGIE Maria Chiara Prodi, al Vicesegretario Generale Giuseppe Stabile, ai Consiglieri del CGIE e a tutti i Parlamentari italiani ed europei presenti.
Sono particolarmente lieto per un appuntamento importante, in una città alla quale sono molto legato per il mio lungo trascorso nelle Istituzioni Europee. Bruxelles è una città molto italiana. Anche per questo ho fortemente voluto la riapertura del Consolato Generale, e sono stato molto contento di organizzare lo scorso anno i primi Stati Generali degli italiani a Bruxelles!
Sono personalmente molto legato al Consiglio Generale per gli italiani all’estero, essendo stato anch’io un italiano all’estero. Per questo, in ogni mia missione nei Paesi dove vi è una comunità italiana tengo sempre a incontrarne i rappresentanti. Da ultimo a New York, a margine della settimana di Alto Livello delle Nazioni Unite a settembre, e poi in due momenti molto belli e importanti, durante la mia intensa missione in Argentina e Brasile, una regione strategica che il Governo ha reso prioritaria in Europa e nell’agenda del G7.
Vogliamo rafforzare la valorizzazione della lingua e della cultura italiana. Per questo, l’anno prossimo intendo organizzare in Italia il primo Vertice dei Paesi italofoni.
Con l’occasione desidero anche ringraziare il C.G.I.E. per il sostegno all’attuazione del progetto “Turismo delle radici”, un’iniziativa alla quale conto tantissimo anche per rilanciare l’economia dei luoghi di origine della nostra emigrazione.
Questa Assemblea Continentale, la prima della consiliatura dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia, è una occasione importante per far emergere suggerimenti e risposte concrete e operative su temi che hanno una dimensione continentale o regionale. All’inizio di un nuovo importante ciclo istituzionale europeo, la discussione di oggi su temi cruciali come il voto europeo e la governance europea, la riforma della legge sulla cittadinanza e il miglioramento della sicurezza e dell’erogazione dei servizi consolari, è particolarmente tempestiva.
Questa riunione e le prossime già previste – penso a quella per i Paesi Latinoamericani, che si terrà dal 23 al 25 ottobre prossimi a Buenos Aires, o quella del 5-7 novembre dei Paesi Anglofoni Extraeuropei a Vancouver – saranno sicuramente terreno fertile per proposte suggerimenti a beneficio dei nostri connazionali e dell’italianità nel mondo.
Contate su di me! Contate sul Governo!
Antonio Tajani
(Bruxelles, 16 ottobre 2024)